In questa puntata esploriamo Cantù, in provincia di Como. Città che sorge nell’Alta Brianza Comasca ed è caratterizzata da un territorio collinare, arrivando a sfiorare i 450 metri sul livello del mare. Ospita oltre 40mila abitanti, dato che lo rende il secondo comune più popoloso della provincia, dopo il capoluogo. Città operosa, moderna, ma attenta a conservare le proprie radici e tradizioni, come ci racconta il sindaco Alice Galbiati.
Reperti archeologici dimostrano come l’area fosse già abitata nella prima età del ferro. In particolare, i primi nuclei erano collocati sui rispettivi colli di Galliano e di San Paolo risalenti al V-VI secolo a.C., fondati dai Galli Insubri che preferivano edificare i loro insediamenti su alture circondate da difese naturali, come i boschi di cui il territorio era ricco. Il toponimo “Gallianum” deriva proprio dalla presenza dei Galli, che nel 200 a.c. furono conquistati dalle legioni romane, vista la grande importanza strategica commerciale della zona tra Milano e Como. La presenza romana è testimoniata dal ritrovamento di resti di templi dedicati al culto di Giove, Minerva e della Triade Capitolina, dove ora si innalza il complesso monumentale di Galliano, un gioiello artistico di oltre mille anni.
Cantù è celebre nel mondo per l’arte del merletto, ma soprattutto per la lavorazione del legno, che trova massima espressione nel legno arredo e da 12 anni viene celebrata nel festival del legno, come ci racconta l’assessore alle attività produttive Isabella Girgi. Andremo a conoscere i ragazzi della scuola di formazione Enaip, specializzata proprio nel legno, che forma gli imprenditori e gli artigiani di domani con tecniche e macchinari all’avanguardia, in un comparto industriale fiorente, come ci racconta Massimo Moscatelli della Camera di Commercio Como-Lecco. Curioseremo nella produzione e nello showroom dell’azienda Tabu S.p.A, che con il legno realizza oggetti davvero particolari ed elementi per l’arredo di fattura unica. Vi mostreremo esempi meravigliosi di intaglio nella bottega di Gabriele Migliorini e scopriremo come nasce una pipa artigianale a Pipa Castello, che dagli anni ’40 esporta in tutto il mondo con il marchio “Made in Cantù”.
Un’altra eccellenza della città di Cantù è senza dubbio lo sport. La Pallacanestro Cantù, con i suoi 88 anni di storia e successi, è una delle squadre più titolate d’Italia e con la sua maglia hanno giocato tra i migliori atleti del mondo. Oggi milita in serie A2, ma punta a tornare ai massimi livelli, anche grazie al maxi progetto della Cantù Arena che sorgerà nel 2026 e sarà non solo la casa del basket cittadino, ma ospiterà grandi eventi sportivi e culturali.
Un angolo di Brianza tutto da scoprire grazie alle telecamere di “Dentro e Fuori dal Comune” e alle interviste di Silvia Valenti.