Nell’ultima puntata della prima stagione di “Dentro e Fuori dal Comune”, il programma che racconta i territori, vi portiamo a Orzinuovi, in provincia di Brescia. Comune di poco più di 12mila abitanti, caratterizzato da un’impronta industriale, ma anche dalla forte presenza di campi agricoli.
Il vicesindaco Luca Bulla racconta alla giornalista Silvia Valenti le peculiarità della comunità orceana, il suo legame con il paesaggio circostante, il folklore e gli eventi di grande richiamo, come la Fiera che ogni anno ad agosto, in occasione del patrono San Bartolomeo.
Esploriamo Orzinuovi accompagnati dagli appassionati responsabili della Pro Loco, il presidente Alessandro Monchieri e il vicepresidente Mario Bonetti, per apprezzarne le tante e diverse sfaccettature, l’offerta turistica legata allo sport e alla cultura, gli eventi sempre più orientati ad aggregare i giovani e le famiglie, le tradizioni custodite dalle sue frazioni, in particolare Barco, raccontato nel documentario “La contea nella nebbia”.
La cittadina è immersa nel Parco dell’Oglio Nord, cuore verde di grande importanza ambientale. Il presidente Luigi Ferrari e il responsabile dell’ufficio tecnico Marco Schivardi ci illustrano il valore naturalistico e il notevole lavoro di tutela e protezione della biodiversità custodita nei suoi 15mila ettari. Un’area fruibile anche grazie alla pista ciclabile che l’attraversa per 90 km lungo le sponde del fiume Oglio.
Guidati dall’esperto di storia locale Timoteo Motta facciamo un tuffo indietro nei secoli ripercorrendo le vicissitudini che hanno visto protagonista Orzivecchi prima e Orzinuovi poi, dall’origine romana del suo impianto urbano, passando per le faide tra Brescia e Cremona, la Repubblica di Venezia e il vicino Ducato di Milano, che hanno portato all’erezione dell’imponente Rocca e della cinta muraria, fino ai giorni nostri. Approfondiamo la storia e le bellezze artistiche della Chiesa Parrocchiale intitolata a Santa Maria Assunta e l’adiacente Chiesa del Carnerio, dove avvenne il miracolo del pianto dell’effige della Vergine.
Non mancherà come sempre la cucina: al Ristorante L’Antica Rocca siamo accolti dal sorriso e dalla cordialità della titolare Monia Archetti, che ci racconta la storia della sua famiglia, da due generazioni alla guida del locale. Dalle sue abili mani vediamo poi realizzata la ricetta della guancetta di manzo cotta a bassa temperatura, accompagnata da un purè affumicato e frutti di bosco, su un letto di misticanza. Per concludere con gusto il nostro viaggio attraverso Orzinuovi.